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mercoledì 4 luglio 2012

Resistenze nel mondo: Miriam Makeba




Miriam Makeba anche nota come Mama Afrika (Johannesburg, 4 marzo 1932 – Castel Volturno, 9 novembre 2008[1]) è stata una cantante sudafricana di jazz e world music. È nota anche per il suo impegno politico contro il regime dell'apartheid e per essere stata delegato alle Nazioni Unite.

Nkosi Sikelel' (o Sikelele) iAfrika (in lingua xhosa "Dio protegga l'Africa") è un celebre brano musicale composto nel 1897 dal sudafricano Enoch Sontonga. Il brano fa parte dell'odierno inno nazionale del Sudafrica Nkosi Sikelel' iAfrika/Die Stem van Suid-Afrika, ed è anche inno nazionale della Tanzania (col titolo Mungu ibariki Afrika, "Dio benedici l'Africa" in swahili) e dello Zambia (col titolo Stand and Sing of Zambia, Proud and Free, "alzati e canta dello Zambia orgoglioso e libero", in inglese). In passato è stato anche inno nazionale dello Zimbabwe (in una versione in lingua shona) e della Namibia.
Enoch Sontonga, che era un maestro in una scuola metodista e direttore di coro di un paese nei pressi di Johannesburg, compose originariamente Nkosi Sikelele Afrika come inno ecclesiastico. Sontonga era di etnia xhosa, e scrisse i versi della prima strofa nella propria lingua. Negli anni venti il brano divenne un popolare canto di lotta contro l'apartheid, e nel 1925 venne scelto come inno ufficiale del partito di Nelson Mandela, l'African National Congress (ANC).
L'importanza simbolica di questo brano ha fatto sì che moltissimi artisti sia africani che di altri paesi volessero proporne una propria interpretazione.

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